Bbengodi torna campione in un finale al cardiopalma, dopo una stagione che ha visto dapprima Real Viviente scappare e prendere il volo, poi l'Atletico Cotechinho recuperare e fare valere la sua forza prendendo salsamente il comando, finché Bbengodi, dopo un avvio faticoso e mediocre, è risalito con una serie di risultati eccezionali nel finale del girone di andata e durante quasi tutto il ritorno.
A fine stagione due inciampi - contro Reds e Real Viviente, avversario diretto quest'ultimo - hanno rimesso tutto in gioco, fino al finale di stagione, che il meteo pazzo di febbraio ha voluto decorare con il recupero di Bbengodi- Atletico Cotechinos negli ultimi 90'. Una partita per tre potenziali vincitori, con il Real che non riesce a superare la pecora nera di stagione, Struzzi, e Bbengodi, in grosse difficoltà di ossigeno, che riesce a fatica a conquistare il punto che esalta con il titolo la stagione dei verderossi.
Ai piedi del podio Ten Ton Hammer, a dimostrazione (come per i cotechini) che avere Ibrahimovic in squadra era quest'anno determinante.
A fine stagione due inciampi - contro Reds e Real Viviente, avversario diretto quest'ultimo - hanno rimesso tutto in gioco, fino al finale di stagione, che il meteo pazzo di febbraio ha voluto decorare con il recupero di Bbengodi- Atletico Cotechinos negli ultimi 90'. Una partita per tre potenziali vincitori, con il Real che non riesce a superare la pecora nera di stagione, Struzzi, e Bbengodi, in grosse difficoltà di ossigeno, che riesce a fatica a conquistare il punto che esalta con il titolo la stagione dei verderossi.
Ai piedi del podio Ten Ton Hammer, a dimostrazione (come per i cotechini) che avere Ibrahimovic in squadra era quest'anno determinante.
